Non siete i soli ad aver condotto una vita imbecille.
Questo libro è cibo per il vostro pensiero laterale, ironico, comico e demenziale. Intuizioni germinali, osservazioni, analisi del mondo a partire dal suo contrario, cibo per la mente e per il corpo, strategia per la sopravvivenza alla normalità, esercizio orientato al non vergognarsi delle proprie emozioni, urgenza di dire cose insensate, pensieri arditi, coraggiosi, stralunati, oziosi. Mille pillole contro la normalità che come un virus cerca di insinuarsi nella nostra vita. Questo è un libro da water. La lettura WC è per sua natura frazionabile e questo libro è più frazionabile di un cruciverba. Assumere due pagine al giorno per dieci settimane è un toccasana. Stimola la mente e dona freschezza in ogni momento della giornata. La lettura giornaliera a piccole dosi aiuta a combattere la normalità. Ci sarà un giorno in cui l'uomo sarà felice o se non sarà felice sarà almeno ironico. O se non sarà ironico sarà almeno un po' imbecille. Di quella imbecillità consapevole. Quella che mette l'urgenza di pensare e dire, di tanto in tanto, cose insensate. E l'imbecillità consapevole diventa una buona abitudie, e calma la mente, e la conduce piacevolmente all'abbandono dell'oblio. Quel giorno la vita sarà meno dura. O almeno si trasformerà da dura a croccante. Quel giorno circoleremo con elicotteri e gli elicotteri avranno il clackson, e potremo sorpassare, oltre che a destra e sinistra, anche sopra e sotto... e compreremo piramidi, schiavi in mano e ci sentiremo in compagnia nel mangiarci le unghie dei piedi e verremo arrestati per istigazione alla simpatia e i nostri figli giocheranno a "nomi, cose, animali" con "parolacce, tagli di carne, analgesici e difetti di papà" e torneremo a parlare con la nostra pianta di limoni e guarderemo il cielo senza dubitare che sia lo sfondo di un desktop e lanceremo lasagne surgelate all'uscita degli sposi dalla chiesa e canteremo jazz in sardo e potremo chiamare i vicini di numero di telefono per salutarli e cammineremo muovendo gambe e braccia nella stessa direzione... Ecco, quel giorno lì saremo un po' più felici. quando tutti avremo questo libro sul comodino sarà un gran bel comodino (Savana Scroscio, © Mental Healt Lubrification Monitoring, dec 2013) Recensioni non pagate"Un libro che credo di aver letto dieci volte, da cima a fondo (anche se ogni volta l'intento era quello di sbocconcellarlo qua e la), e mi meraviglia sempre per la capacità farci sorridere e ossigenare la mente su spicchi di pensiero con i quali capita a tutti di doverci misurare. Corre da esternazioni al limite del decoro a sfumature che rivelano una capacità di cogliere i dettagli ed una sensibilità non comuni." Francesco Andreetto, 2013 "A chi non è capitato di osservare senza filtri la realtà che ci circonda, e le situazioni piú comuni, e sentire nascere spontanee dentro di sè domande e considerazioni in bilico tra semplicità, genialitá e follia? Poi quell'attimo passa e quelle domande si dimemticano. Roberto Botturi quelle domande le ha raccolte tutte in un libro. Il risultato é un susseguirsi incalzante di "pillole" curiose, divertenti, mai banali e a tratti illuminanti." Chicco Rossetti 2013 Perché una nuova edizione?In dieci anni l'umorismo si evolve. Avete mai sentito dire "cosa c'è che ti perplime?" o "non me ne può fregà ddemeno" oppure "non sono grasso, sono diversamente magro"? Si, oramai lo dicono tutti. In dieci anni di storia le battute, i pensieri, le locuzioni e la lingua stessa si evolvono e diventano comuni, rendendo noioso, in un sol giorno, ciò che fino a ieri colpiva o faceva tendenza. Dieci anni fa si poteva dire "marmellata di maiale" per concepire qualcosa di stridente, di incredibile. Oggi Marmellata di maiale è il marchio registrato di un prodotto a base di lardo, ad opera di un brillante macellaio. Dunque al lingua si evolve, le locuzioni cambiano, e ciò che i comici inventano, entra nell'uso comune. Si noti bene, i comici lo fanno gratis o pagati per una serata meno di un collaboratore domestico. Se percepissero i diritti per ciò che dalla comicità passa alla lingua, ci sarebbero molti meno comici sull'orlo dell'alcolismo. Allora, per chi al mondo pensa, diventa indispensabile spostare lo sguardo in avanti, alla ricerca di nuovi stimoli pungenti che faranno da guida nel futuro della lingua. Dieci anni fa si poteva scherzare sul futuro di una repubblica fondata sulle lotterie, nessuno parlava del residuo fisso nelle acque minerali. Oggi nessuno ricorda più il significato della parola "strumpallazza", modo di muoversi bizzarro di un giocattolo degli anni ottanta, e questo è un vero peccato. A tal proposito se volete tenere un'antenna orientata verso ciò che diventerà desueto, ho osservato che uno dei migliori serbatoi delle sulle banalità linguistiche rimane in testa (ancor prima del salotto di parrucchiera abusiva di provincia) le principali stazioni radio private FM. Per questo Se andate nello spazio portate gli spaghetti del tre abbandona qualche centinaio di idee e concetti a rischio di essere desueti o già riscoperti e utilizzati da chi ha una voce più forte vedi) per sostituirli con altrettanti nuovi, mantenendo inaltrerato il campionario di imbecillità. Roberto Botturi Alcuni esempi di concetti sono stati eliminati o rivisti anche perché: Il servizio 12 non esiste più progetti per circolare in città in funivia sono davvero attualmente allo studio l'imprenditore Eduardo Amando ha aperto, a Berlino, un ristorante di cucina cannibale in provincia di Bergamo nasce il campionato mondiale di Nascondino (estate 2014) finalmente si parla della pioggia come un fenomeno non per forza associato al cattivo tempo (come mio papà ha sostenuto per decenni) tutti oggi, quando parlano di cinema, dicono "red carpet" e lo fanno sproposito il Muller Thurgau è un vino molto importante solo perché il suo nome riempie già la bocca la gente in TV, oggi, mangia normalmente ragni Ottobre 2010 l'artista Cattelan mostra la mia scultura: un dito medio alzato. Manca la scultura "Dito nel naso" e "se i miei piedi avessero le mani" ho sentito un altro dire "mal comune, Pippo Baudo" e dunque, questa battuta, non la sento più mia ho sentito utilizzare l'idea di enciclica come bicicletta per girare in Vaticano (e siamo vicini ad un Papa che la utilizzrà davvero per le vie di Roma) Valter Martin non c'è più (non c'è niente di più salutare che dire Ciao Walter, sei nel mio cuore) "non c'è più il futuro di una volta" è diventato il titolo di una rassegna sul lavoro il latte gasato non stupisce i nostri figli le baite a schiera sono una triste realtà gli assorbenti con le ali vive non sono mai decollati dai paesi bui fare il bagno nell'acqua minerale non è poi così chic e attuabile in una semplice località termale le zie non hanno più il cellphan sulle sedie ma sullo smartphone quando tolgo il casco i miei capelli non fanno più effetto nutria bagnata, perché non ho più capelli al mare in Germania molti ci fanno davvero le ferie esistono veramente svizzeri simpatici ora la genti si tatua normalmente i codici a barre in un carcere americano si riduce la pena se pedali tre ore al giorno per produrre elettricità con la cyclette. insomma, come sempre la realtà supera la fantasia. |